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Natale 2014
Due torri merlate ed una cerchia di sottili mora introducono ad un accampamento arabo (dotato
di tutti i comfort.....) costruito nel deserto di Abu Dhabi:
intorno solo sabbia e una distesa di dune rossastre, a parte un
allevamento di cammelli - ad uso turistico per gli occupanti
dell'insediamento stesso - raggiungibile a piedi in poco meno di un
quarto d'ora.
Nell'accampamento tutto è rigorosamente falso: tuttavia, a
quanto viene lasciato intendere, le tende (in realtà due
pezzi di stoffa intorno a pareti di spesso legno....) e le
capanne (anche qui pareti in legno rivestite di canne) sarebbero
una perfetta riproduzione di quelle a suo tempo utilizzate dagli
abitanti. Stonano comunque i condizionatori.
La suggestione e però notevole: il
cielo del deserto ha una sua bellezza per il manto
stellato che lo caratterizza e che lascia una sua scia di
pensieri e ricordi.
La cena all'aperto (circa 20 gradi
permettono di sedersi senza problemi) è seguita dall'esibizione
di una danzatrice del ventre, questa vera, brava quanto basta a muoversi
sulla pedana al centro e bellissima, due qualità che non si
riscontrano spesso: la qualità dei quatto scatti che vi presento
(purtroppo avevo sciaguratamente lasciato la macchina
fotografica sotto la "tenda", dotata di frigobar e
cassaforte...) è modesta in quanto ho dovuto utilizzare il
cellulare che non rende completamente l'idea.
Esperienza decisamente gradevole nonostante le false
riproduzioni che mi contornavano.
Vi lascio ora alla galleria fotografica, tutta da gustare
(cliccate sulle immagini per ingrandirle).
Alfredo Izeta (gennaio 2015)
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Amici Comit - gennaio 2015
