Pare quasi superfluo raccontare giornalisticamente che il raduno dei vari esponenti della ex Banca Commerciale Italiana, avvenuto presso l’Hotel Gambrinus di Bellaria,  è stato un  vero successo, vuoi per la perfetta organizzazione vuoi  per il contesto invero emozionante, oltre che suggestivo in ogni suo minimo dettaglio,  nel quale tutti noi abbiamo potuto rivivere momenti di autentica fraterna condivisione di una più o meno  lunga vita pregressa, momenti tutti riconducibili ad una seria ed esemplare professionalità, che  la superba nostra “Mamma Comit”  ha saputo plasmare in tutti noi, in primis, nel nostro animo, al punto da farci sentire, come è successo in questo raduno, ancora…. attivi giovani addetti ai lavori. 

 

L’aria che si respirava ieri e l’altro ieri  a Bellaria era quella che respiravamo nei saloni di Milano, di Roma. di Venezia, di Cosenza, di Sassari ecc.ecc., ma anche quella di New York, Dubai, Caracas per cui potremmo dire a pieno titolo che il clima era anche internazionalizzato…

 

Ovviamente, non va sottaciuto che il vero “deus ex machina” di quanto abbiamo vissuto in due intense giornate, va ascritto al collega Antonio Moffa di Trieste, il quale,  per poter materializzare questo primo evento storico, deve aver  speso  dei mesi,   “impastando”  tutti gli ingredienti con un collante di autentico amore ed evidente passione verso il nostro mitico Istituto del quale  - ahimè – da qualche decennio a questa parte sono stati sfaldati – lasciatemelo dire – persino i muri: vedere infatti il nostro ex ufficio “Forestieri”  di Piazza Scala trasformato in… bar-caffè, non può non far soffrire chi, in questo locale, ci ha lavorato offrendo al pubblico non già  delle….  “brioche”, ma il proprio impegno correlato a quella professionalità che, alla fin fine, ci faceva sentire  socialmente ed umanamente “grandi” agli occhi di tutti, persino della concorrenza… non per niente, quando il Collega Moffa, ha cercato di prodursi in qualche apprezzato e condivisibile pensiero sul passato, le lacrime di commozione lasciavano intendere quanto sia stato grande il nostro approccio con la Comit che ha saputo dare a tutti non soltanto i mezzi di sostentamento per le nostre famiglie, ma anche tanta dignità, professionalità, cultura e sensibilità interiore, realtà tutte che, di questi tempi, appaiono piuttosto rare se non addirittura…estinte.

 

Non eravamo in moltissimi in quanto la concomitanza con… l’ ennesima chiamata al voto per le elezioni europee, ha determinato alcune defezioni, ma il numero dei presenti è stato comunque altamente rappresentativo per l’intero territorio nazionale.

Sono stati in tanti ad immaginare che l’evento possa ripetersi nel prossimo anno stante il fatto che questo primo  “collaudo”  ha avuto una pagella molto positiva: unico neo puntualmente riemerso durante una piccola riunione a parte,   si è ripresentato in merito alla liquidazione del Fondocomit che sembra aver assunto i connotati della famosa storiella veneta che recita pressappoco così :

 

Questa xe a storia del Sior Intento che dura tanto tempo che mai no a se destriga
vusto che te a conta o vusto che te a diga ?

 

Un apprezzamento particolare va rivolto ai titolari tutti dell’Hotel Gambrinus di Bellaria i quali, visibilmente coinvolti nello spirito e nel senso  di questo nostro incontro, hanno offerto il tutto per onorare… ad perpetuam rei memoriam… la Banca Commerciale Italiana.

 

Nei prossimi giorni i fatti relativi a questo evento verranno sicuramente riproposti con ulteriori notizie, foto e quant’altro, anche da parte degli stessi intervenuti.

 

Un grazie a tutti. Ed alla…prossima !

 

 

ARNALDO DE PORTI

 

P.S.:
- alle signore presenti l'organizzazione ha fatto omaggio di una splendida rosa rossa
- in sottofondo il "Carnevale di Venezia" e "Romagna mia"

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Amici Comit - maggio 2014