la poesia è tratta da ANTOLOGIA ROMANTICA BANCARIA di Virginio Inzaghi   

 

 

IL NATALE
 

Il Natale dei bancari non è come il Natale dei Vigili Urbani, ma qualche cliente si ricorda di porgere un omaggio ai dipendenti degli Istituti di Credito, specialmente se è debitore. Ecco come il poeta descrive la Vigilia.

IL NATALE

Quel passo che dal vertice
di lunga erta  montana
lo portò a valle rapido
con una gioia arcana,
in Banca, alla Vigilia,
con eccitate ciglia
venne il cliente a dir:

« Ecco c’è qui il mio pargolo
che porta dei tacchini
per voi impiegatuzzi
dei ceti cittadini... »

Egli la mano porge:
ognun dal posto sorge
la preda sua a strappar!

E intorno a lui per l’ampia
sala, calati a stuolo,
mille manacce strinsero
a prender roba al volo
accesi in dolce zelo
a ringraziare il cielo
e il montanaro ancor...

L’allegro inno eseguirò
tornando ai tavolini:
per tutti non ce n’eran!

Metà  fan risolini
mentre l’ambita preda
perchè nessun la veda
si fanno ad involtar.

 

Virginio Inzaghi - Pavia

 

 

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Amici Comit News - Natale 2013