Il 4 dicembre alla Certosa di Garegnano

Cari amici, per il nostro prossimo incontro proponiamo una visita alla

Certosa di Garegnano

Vi aspettiamo quindi il giorno

Giovedì 4 dicembre alle ore 10 in Via Garegnano 28,
davanti all’ingresso della Certosa.  

L’orario inusuale dell’incontro è motivato dal fatto che abbiamo pensato di ripristinare l’antica abitudine della nostra banca di celebrare una messa di suffragio per i colleghi defunti.

Il programma si articola nel seguente modo:

• Ore 10,00 Santa Messa di suffragio nella chiesa della Certosa

• Ore 11,00 visita al complesso monumentale di Garegnano, alla chiesa ed ai cicli di affreschi

• Ore 12,30 pranzo al Ristorante Chimiama in Piazzale J.F. Kennedy, angolo viale del Ghisallo

Chi non desidera partecipare alla Santa Messa potrà unirsi al gruppo successivamente, alle 11, per la visita della Certosa.

Il ristorante Chimiama, specializzato in cucina brasiliana e molto conosciuto anche nell’ambiente calcistico, ci riserva un menu a buffet al prezzo di € 18, vino e caffè compresi.

La Via Garegnano, dove si trova la Certosa, è la prima traversa di viale Certosa dopo l’incrocio dell’Autostrada, a destra andando verso il Cimitero di Musocco. Si può agevolmente arrivare con il tram n. 14 o in auto. La distanza fra la Certosa e il ristorante si copre in meno di 10 minuti a piedi.

Dopo il pranzo, coloro che lo desiderano potranno recarsi al cimitero di Musocco per un pensiero sul luogo dove riposa il nostro Vittorio Corna, ora sottratto all’anonimato con l’apposizione di una lapide appositamente predisposta a cura del nostro gruppo. Segnaliamo anche le coordinate della sepoltura: ossario “Piramide” reparto 122, repertorio 10269

Alcune note di Filippo Vasta su questo meraviglioso monumento:

Il viaggiatore che, uscendo da Milano, percorre il cavalcavia del Ghisallo per imboccare l’autostrada dei laghi o quella per Torino, cercando di mantenere i settanta all’ora per non prendere un’altra multa, in mezzo a torme di auto che incuranti dell’autovelox lo sorpassano da ogni lato a velocità doppia, se per un attimo volge lo sguardo alla propria sinistra non potrà trattenere un moto di stupita meraviglia alla vista dell’imponente complesso che si estende al di là della carreggiata. Si tratta della Certosa di Garegnano, osservata dal punto in cui maggiormente se ne può apprezzare la monumentale struttura.
Noi desideriamo portarvi all’interno di questo monumento, voluto nel 1349 dall’arcivescovo e signore di Milano Giovanni Visconti, che donò alcune sue proprietà per edificare un convento certosino proprio nel momento in cui quest’ordine, creato da San Brunone nel 1084 sui monti vicino a Grenoble, stava raggiungendo il massimo sviluppo.
La Certosa di Garegnano è la più antica della Lombardia; quella di Pavia verrà edificata una cinquantina d’anni più tardi nel 1396, e quella di Mantova nel 1408.
E’ difficile oggi immaginare, in questa periferia industriale e cimiteriale, quanto ameni fossero questi luoghi nel medio evo quando, nell’estate del 1357, vi trovò asilo e refrigerio Francesco Petrarca che, pur essendosi sino ad allora deliziato presso le chiare, fresche e dolci acque provenzali del Sorga, non mancò di celebrare la bellezza di quest’angolo di Lombardia.
L’attuale conformazione della Certosa risale al periodo post tridentino e culmina con il ciclo pittorico di Daniele Crespi, ma su tutto questo ed altro ci intratterrà il nostro amico Giuseppe Bardone, che ha studiato a fondo questo monumento e vi ha già condotto delle comitive in visita. Gli siamo ancora una volta grati per la sua disponibilità. Peraltro ci è stata prospettata da parte della parrocchia la presenza di un esperto nel corso della visita.

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Questo sarà l’ultimo incontro del 2014 e l’occasione per scambiarci gli auguri per le prossime festività.

Vi raccomandiamo la massima sollecitudine nel fornirci la vostra risposta, anche se negativa, perché i tempi sono particolarmente ristretti.

Un caro saluto a tutti,

Marini, Pizzi, Vasta, Basilico