Un pranzo sull’Adda al Bocchi di Comazzo (Lo)

 

Favorita da una bella giornata di sole in un periodo in cui la bassa milanese ha un fascino particolare, si è tenuta come nelle previsioni la "Pizzata" d'autunno al "Bocchi" di Comazzo, una delle mete fuori delle mura dei colleghi del milanese che negli anni "60 e "70 festeggiavano l'incasso della busta paga in una delle tante trattorie del paullese sull'Adda.
Quei giorni sono tornati: una cinquantina di Amici Comit si sono incontrati per il puro gusto di rivedersi ma anche per avere notizie sugli argomenti che almeno per un giorno non hanno rischiato di dividere chi ha lavorato fianco a fianco per tanti anni.

Questa volta nessuna meta culturale (personalmente ne ho sentito la mancanza: dopo la pizzata sono andato all'abbazia di Viboldone per scattare alcune fotografie a corredo di un articolo di Giuseppe Bardone del quale vi parlerò quanto prima) ma solo gastronomica: l'eccellente preparazione del menu dovrebbe aver accontentato tutti.
Vi lascio ora alla lettura dell'intervento di Sergio Marini e vi invito a considerare l'adesione al sondaggio inchiesta di Piazza Scala sul Fondo Sanitario Integrativo: qualcosa, anche se con scarse possibilità di successo, dovremo pur fare per cercare di  migliorare l'atteggiamento vessatorio nei nostri confronti da parte degli organi sociali di un fondo (al quale, lo ribadiamo, non è opportuno rinunciare) che annovera fra i suoi soci il 30% con  un solo rappresentante!.
In calce troverete la galleria fotografica: la qualità degli scatti non è eccelsa e ho dovuto eliminarne molti che erano impresentabili: questo è il motivo per il quale molti dei presenti non compaiono nella galleria stessa.

A. Izeta

 

I presenti:
Basilico Francesco - Boirivant Gianfranco - Bonomini Emilio - Cacchione Giancarlo - Camozzi Giuseppe - Cipolat Mis Gianmario - Civaschi Aldo - Corda Giampaolo - Cosenza Alfonso - Della Grisa Federico - Esposito Leonardo - Gioffrè Domenico e gentile Signora - Gustapane Antonio  - Imbriano Matteo Renato - Inuggi Gianpaolo - Izeta Alfredo - Lapiccirella Antonio -  La Delfa Rosario - Luciani Gino - Maccione Alberto - Manno Alfredo e gentile Signora - Mariani Osvaldo - Marini Sergio - Messaggi Gianni - Messa Giorgio - Messa Massimo - Mezzena Gianfranco - Minotti Gianfranco - Neirotti Claudio - Nucera Andrea - Panella Salvatore - Paroni Ezio - Pinto Luigi - Pizzi Domenico - Profeta Carmelo - Ravanelli Gianpaolo - Reina Piero - Rossetti Giovanni - Scipioni Marco - Sironi Renato - Vanin Dino - Vasta Filippo - Viamin Mario - Zunino Bruno

 

 

In evidenza

  • Ai pensionati del Gruppo Intesasanpalo (ex Comit, ex BAV, ex Sanpaolo, etc.)
    In collaborazione con gli "Esodati Gruppo IntesaSanpaolo su Facebook" il sito Piazza Scala ha lanciato un sondaggio/inchiesta per conoscere l'opinione dei pensionati Intesasanpaolo, non solo ex Comit (iscritti e non), sul Fondo Sanitario Integrativo Intesasanpaolo, allo scopo, se - come pensiamo - sarete d'accordo, di promuovere iniziative (ovviamente non di carattere legale/giudiziario: non è nel nostro DNA) dirette a modificare l'attuale atteggiamento vessatorio verso il personale in quiescenza delle cosiddette "fonti istitutive" (in sostanza banca e sindacati stranamente alleati in questa circostanza) che sembrano comportarsi in modo tale da indurre i pensionati ad uscire dal fondo, atteggiamento particolarmente grave in un momento in cui lo stato taglia la sanità e quindi spinge tutti verso interventi a pagamento.
    Vi segnaliamo che abbiamo già ricevuto molte risposte ma che abbiamo bisogno di presentarci compatti al cospetto di organi sociali ostili e contiamo quindi su di voi per raggiungere un numero molto alto di opinioni. Sono gradite anche le segnalazioni dei non iscritti (in particolare coloro che hanno lasciato il Fondo) e degli esodati, che sono ad un passo dall'ingresso nell'ente.
    Trovate il modulo predisposto per inviarci il vostro pensiero alla pagina
    http://www.piazzascala.altervista.org/sondaggiofsi/index.html
    del sito Piazza Scala.
    Ribadiamo che mugugnare non basta ma è molto importante la collaborazione di tutti: tenete altresì presente che la compilazione del form non è impegnativa in quanto sarete voi a decidere di entrare nelle iniziative quando ne conoscerete i contenuti.
    Un'ultima annotazione: nonostante tutto il FSI è al momento la miglior soluzione per una gestione tranquilla della nostra vecchiaia, in particolare per i grandi interventi; se non lo decideremo noi nessuno ci butterà fuori, ma se usciremo non potremo più rientrare.
    Il sito Piazza Scala
     

  • L'intervento di Sergio Marini
    Cari amici, ecco qualche aggiornamento sui temi di attualità  

    FONDO PENSIONI 

    Riceviamo moltissime richieste da Colleghi che attendono le famose “lettere” per riscuotere dal Fondo il secondo acconto, deliberato dai Liquidatori e autorizzato dal Trbunale.

    Due le novità da segnalare:

    - Intesasanpaolo ha recentemente diramato a tutte le Filiali del Gruppo le istruzioni operative per liquidare le somme a coloro che si presentano agli sportelli con la famosa “lettera”;

    - l'invio di tali lettere è stato sospeso: il I° ottobre si è tenuta udienza a Milano sul ricorso presentato da esponenti dell'ANPEC e del SINFUB contro l'erogazione delle somme ai “vecchi pensionati”; i Liquidatori, come da comunicazione pubblicata sul sito del Fondo, hanno segnalato che:

    “……..

    Il Collegio dei Liquidatori, per rispetto nei confronti dell’Autorità Giudiziaria e considerato che la pronuncia su detto ricorso dovrebbe essere nota in tempi brevi, ha deciso di attendere tale decisione prima di inviare le lettere di cui al primo comma del presente comunicato”….. 

    Come di consueto, nell’immediatezza di un provvedimento ansiosamente atteso, interviene una nuova iniziativa giudiziaria portatrice di un ulteriore rinvio, appoggiata dalla citata associazione che, tra l’altro, diffonde notizie fuorvianti sul progetto di conciliazione da noi auspicato. 

    MANCATA RIVALUTAZIONE DELLE PENSIONI 

    Abbiamo segnalato l'iniziativa che lo Studio Iacoviello ha avviato sul tema – in qualità di consulente legale della FAP – per raccogliere adesioni non impegnative ad una proposta di ricorso avverso il blocco delle perequazioni.

    Sono pervenute un migliaio di pre-adesioni non impegnative e lo Studio, anche a seguito di chiarimenti ottenuti nell'incontro sopra menzionato, preannuncia che invierà una mail a tutti i richiedenti per:

    -  chiarire, nel dettaglio, i termini generali della questione e quanto compreso – onorario, trasferte, compenso al Legale delegato in loco, I°-II° grado di giudizio e Corte Costituzionale -nel versamento dei  254 €uro  da versare,  nonché del 10%  di quanto sarà liquidato dell'INPS al termine della vicenda e, ovviamente, in caso di vittoria.

    - l'inoltro di documentazione, compresa copia delle raccomandata all'INPS per richiedere il riconoscimento dei propri diritti;

    - l'eventuale esclusione dall'iniziativa per specifiche ragioni, che verranno puntualmente precisate.

    Invieremo a breve una circolare ai nostri Iscritti.

    Molti Studi Legali si stanno muovendo su questo fronte: occorre fare molta attenzione agli oneri, che devono essere specificati con grande chiarezza per evitare successive, sgradite sorprese.  

    COPERTURE SANITARIE  

    Ricordo che - per coloro non hanno in corso alcuna copertura sanitaria, oltre a quella pubblica - che esiste una forma di assistenza concordata dalla FAP (Federazione Associazioni Pensionati Bancari: 27 Associazioni, 50/mila iscritti) con CARDEA-ROMA (società di mutuo soccorso) per offrire adeguate coperture a costi ragionevoli, considerato fra l'altro che il relativo premio è detraibile al 19% sino a circa 1250 €uro; a tale copertura possono aderire gli Iscritti ad Associazioni aderenti, come “amici Comit – Piazza Scala”.

    Nel corso di un recente incontro a Bari del Consiglio FAP col Direttore di CARDEA, abbiamo posto sul tavolo miglioramenti significativi alle prestazione, che dovranno entrare in vigore al I° gennaio 2016.

    Ricordo che sono previste coperture anche per familiari che  hanno lasciato la famiglia originaria e per i rispettivi nuclei.

    Trovate i riferimenti nel nostro sito.

 

Alcune foto del ristorante (cliccate sulle immagini per ingrandirle)


 

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Quelli che la Banca Commerciale Italiana.... - ottobre 2015