Magistralmente orchestrato e
illustrato da Giuseppe Bardone, nell'incontro
del mattino gli Amici Comit hanno saputo
apprezzare la bellezza di un angolo di Milano
stranamente non notissimo a tutti quanti: il parco delle basiliche.
Della chiesa di San Lorenzo, costruita sui resti
e con i pezzi dell'anfiteatro romano e vero
gioiello architettonico che la galleria di
fotografie non riesce a rendere in pieno,
parleremo nei prossimi giorni.
Nel nuovo ristorante scelto
dagli organizzatori, dimostratosi totalmente
all'altezza anche per il buon rapporto
qualità/prezzo, si è visto ancora una volta lo
spirito di amicizia (cementato dalla comune
appartenenza alla Banca Commerciale Italiana)
che anima da sempre i nostri incontri: il
piacere di ritrovarsi dei numerosi intervenuti
nonostante lo sciopero dei mezzi pubblici è stato nuovamente
protagonista nonostante i tempi non proprio
entusiasmanti a livello generale ma anche
locale, per i problemi causati da Fondocomit e
Fondo Sanitario che perdurano e purtroppo
non lasciano intravvedere una soluzione
positiva dato il continuo proliferare di cause
ed atti giudiziari che determinano un nuovo
allungamento dei tempi di definizione (slittati
ad aprile 2015).
Per il prossimo meeting di novembre gli organizzatori si ripromettono di preparare
qualcosa di più complesso e articolato, tale da coinvolgere in modo
particolare tutti noi.
Come è ormai consuetudine, in
chiusura ha parlato Sergio Marini, Presidente dell'Associazione Amici Comit
- Piazza Scala, che ha stigmatizzato le ultime deludenti vicende relative
all'andamento del Fondo Sanitario Integrativo e del Fondo Pensioni della
Banca Commerciale Italiana, che non riescono purtroppo a trovare una definizione
soddisfacente per tutti gli ex Comit, soprattutto gli esodati e i
pensionati (potete trovare nella pagina un esaustivo riassunto di quanto
illustrato dal collega); interessante la notizia di una nuova copertura
sanitaria.
Con l'occasione Sergio ha sottolineato l'importanza del prossimo convegno
milanese del 6 novembre, definito fondamentale per cercare di trovare
soluzioni allo spinoso problema degli esodati e di quanti sono vicini ad
entrare nelle liste relative: la presenza di Michele Iacoviello, legale che
ben conosce le problematiche, costituisce un supporto più che valido per un
esame delle varie sfaccettature che ne costituiscono la complessità e
globalità.
Per finire vi rimandiamo alla galleria di fotografie:
cliccate sulle immagini sottostanti per ingrandirle.
Alla prossima!
Il sito Amici Comit
|
|
|
I partecipanti
Auterio Mario,
Bardone Giuseppe,
Basilico Francesco, Camozzi Giuseppe, Capelli Luciano e gentile Signora, Cerra Gregorio, Cocchi Gianpiero,
Cosenza Alfonso, Cozzi Giorgio, Esposito Leonardo,
Fiandra Giuliano, Giammaria Giorgio,
Gioffrè Domenico, Granato Gianni, Gustapane Antonio,
Inuggi Gianpaolo e gentile Signora, Izeta Alfredo, Lecchi Bruno, Maccione Alberto, Manni
Pia, Marini Sergio, Messa Massimo, Milanesi Lorenzo e gentile Signora, Minotti Gianfranco, Modenesi Luciano,
Papi Giovanni, Pizzi Domenico, Primiceri
Lorenzo, Profeta Carmelo, Reina Pietro, Rossetti
Giovanni, Sottile Filippo, Signorile Michele, Vanin Dino,
Vaccina Antonio (Cariplo), Vasta
Filippo. |
|
|
Ora
l'evento più atteso: l'intervento finale di Sergio Marini,
presidente Amici Comit - Piazza Scala
FONDO
PENSIONI – LIQUIDAZIONE
Nessuna
novità di rilievo: continuano le udienze e la fissazione per
la presentazione di note
aggiuntive
per fine anno / inizio anno prossimo.
Sono stati
pubblicati due elenchi dei “tardivi”, per una trentina di
nominativi; si tratta di ricorsi che possono essere
presentati al Giudice della Liquidazione entro un anno dal
deposito del primo stato passivo avvenuta il 9.11.2013;
sono una trentina di Colleghi che non hanno mai fatto in
precedenza alcun tipo di opposizione al Fondo Pensioni e che
i Liquidatori considerano, comunque, già “prescritti”.
ESODATI E COPERTURE SANITARIE
E' in corso
un acceso dibattito per i Colleghi “Esodati”, dei quali 130
figurano fra i nostri Iscritti,
su vari
fronti quali:
-
contributo della Banca per l’adesione al Fondo Sanitario
Integrativo del Gruppo Intesa Sanpaolo fatto gravare
sull’esodato per tutto il periodo di vuoto reddituale;
-
ricalcolo del TFR con inserimento delle voci omesse in
sede di liquidazione;
-
problematiche afferenti il Fondo Sanitario Integrativo
di Gruppo, riferite in particolare alla condizione più o
meno prossima di Pensionati dei partecipanti.
Insieme
agli amici dell'Ass. Pensionati Cariplo abbiamo organizzato
un incontro il prossimo 6 novembre presso il Cinema della
Parrocchia di S. Maria del Suffragio (Corso 22 Marzo), al
quale parteciperà anche i nostro Legale Avv. Iacoviello,
oltre agli esponenti dei Pensionati negli organismi
direttivi del Fondo Sanitario.
* * * * * *
In questi
giorni, nell'ambito della FAP (Federazione Associazioni
Pensionati Credito), stiamo esplorando un paio di ipotesi di
copertura sanitaria per i Pensionati che non ne hanno;
speriamo di fornirvi notizie più aggiornate dopo il prossimo
incontro che avrò a Roma la prossima settimana, su incarico
della richiamata Federazione.
Posso
comunque anticipare che coloro che hanno aderito
all'iniziativa pubblicizzata lo scorso anno, su proposta di
Cattolica Assicurazioni e dell'Ass. Pensionati Banconapoli,
fruiranno di analoga copertura, a partire dal I° gennaio
2015, da parte della MBA – Mutua Basis Assistance – di Roma;
trattandosi di Società Mutua, i contributi versati saranno
deducibili dalle imposte al 19%, come per le spese
sanitarie.
Gli
interessati riceveranno apposita comunicazione nei prossimi
giorni.
Sergio Marini - 24 ottobre 2014 |
|