Amici Comit

Gli Amici Comit del milanese (con una nutrita rappresentanza esterna.....) si sono incontrati per la prima "pizzata" dopo la pausa estiva. La voglia di ritrovarsi ha attirato una sessantina di colleghi che hanno fatto onore al pesce servito dal ristorante fra lazzi e frizzi, ma anche con il pensiero alle nostre vicissitudini.
In questa occasione l'incontro non ha compreso anche la consueta digressione culturale/commemorativa ma è stato dedicato unicamente a quella conviviale nell'ottimo "Ristorante Acqua e Sale" dove - per la seconda volta - abbiamo potuto gustare un eccellente menu a base di pesce (a proposito, ringraziamo nuovamente il collega Umberto Di Donato che ci ha indicato un locale all'altezza, che si è ancora distinto per l'alto indice di gradimento fra gli intervenuti, corroborato dal buon rapporto qualità/prezzo).

Le discussioni ai tavoli hanno avuto per oggetto le vacanze appena terminate e le pazzie di un'estate che non si è dimostrata amica del nostro tempo libero: tuttavia il piacere di incontrarsi è stato superiore alle vicissitudini meteorologiche che non hanno impedito di commentare quanto è avvenuto in questi mesi nel bene e nel male.
Per il prossimo meeting autunnale gli organizzatori si ripromettono di preparare qualcosa di più complesso e coinvolgente: vi saremo precisi quanto prima.

Come è ormai consuetudine, in chiusura ha parlato Sergio Marini, Presidente dell'Associazione Amici Comit - Piazza Scala, che ha stigmatizzato le ultime deludenti vicende relative all'andamento del Fondo Sanitario Integrativo e del Fondo Pensioni della Banca Commerciale Italiana, che non riescono a trovare una definizione soddisfacente per tutti gli ex Comit, in particolare gli esodati e i pensionati (potete trovare nella pagina un esaustivo riassunto di quanto illustrato dal collega).
Vi rimandiamo infine alla galleria di fotografie (autore Alfredo Izeta: non soddisfatto della qualità degli scatti, peggiori di quelli del passato): cliccate sulle immagini per ingrandirle e soprattutto segnalateci eventuali errori di identità all'indirizzo piazzascala@gmail.com.
Alla prossima!
Il sito Amici Comit

I presenti:

Auterio Mario, Basilico Francesco e gentile Signora, Bava Bernardino, Bovolenta Gian Pietro, Cacchione Giancarlo, Capelli Luciano e Carla Minzolini, Cerra Greg, Civaschi Aldo, Cocchi Gianpiero, Costantino Gioacchino, De Donno Arnaldo e gentile signora, Della Grisa Federico, De Porti Arnaldo e Mirella Reolon, Di Donato Umberto e gentile signora, Esposito Leonardo, Fiandra Giuliano, Giammaria Giorgio, Gioffrè Domenico, Imbriano Matteo Renato, Iosti Sergio, Izeta Alfredo, La Pietra Riccardo, Lavizzari Bruno, Lecchi Bruno, Leone Francesco, Leori Giovanni, Liberali Roberto, Locati Anselmo, Luciani Gino, Maccione Alberto, Manni Pia, Manno Alfredo, Mariani Osvaldo, Marini Sergio, Messa Massimo, Modenesi Luciano, Montanari Guido, Pellegrino Carlo e Rita, Pinto Luigi, Pizzi Domenico, Primiceri Lorenzo, Profeta Carmelo, Radice Felice, Rossetti Massimo, Sala Guido, Santaniello Sergio, Scipioni Marco, Signorile Michele, Sironi Renato, Spinolo Mario, Vasta Filippo, Vercesi Giuliano, Vicinanza Rodolfo

Il consueto intervento finale di Sergio Marini, Presidente dell'Associazione AMICI COMIT - PIAZZA SCALA:

FONDO PENSIONI
Non ci sono novità di rilievo.
Le Udienze si tengono ogni martedì ed il Giudice D.ssa Mammone, sentite le parti, fissa le nuove udienze in date che vanno da fine 2014 a gennaio/febbraio 2015.
In tali “seconde” udienze il Giudice dovrebbe prendere le decisioni di competenza, così potremo finalmente sapere come si concluderà questa annosa vicenda.
Prosegue in parallelo la vertenza giudiziaria avviata, dinanzi al Tribunale del Lavoro, da alcune Organizzazioni Sindacali per la verifica di aspetti attinenti il Fondo Pensioni; l'ANPEC, come noto, interviene “ad adjuvandum” in tale iniziativa, respinta in primo grado perché, dinanzi ad una liquidazione già in atto, non sono ammesse vertenze giudiziarie al di fuori di tale procedura.
Ma si sa ormai bene che: c'è chi lavora con serietà ed impegno e chi preferisce, come si dice a Napoli “fare ammuina” per certificare la propria esistenza, producendo danni e rischiando di procrastinare una vertenza già complessa di suo.

FONDO SANITARIO DI GRUPPO
Dopo la vittoria nella causa intentata dai quattro Consiglieri che rappresentano i Pensionati nel CDA della Cassa Sanitaria Intesa, il Fondo deve restituire a detto organismo le riserve a suo tempo impropriamente trasferite; erano poco meno di 30 milioni di €uro, ora sono circa 34 milioni.
Questo passaggio non è neutro, come ho spiegato nella riunione, in quanto il patrimonio viene valorizzato e sconta la tassazione di eventuali “capital gain” maturati nel frattempo.
Il tentativo di trovare un accordo è stato respinto, ma non si esclude che, dopo il deposito dell'Appello da parte di Fondo Sanitario e Cassa Sanitaria, si possa aprire qualche ragionamento.