Partire la
mattina per un'escursione nell'entroterra: in Liguria è
possibile anche in pieno agosto: i sentieri che percorrono
le colline (altezza massima ca. 300 metri) a poche centinaia
di metri dal mare sono infatti in buona parte all'ombra e
permettono di affrontare la canicola anche sotto sforzo.
Ci si avvia con abbondanti provviste di acqua e cibarie:
alla fine della passeggiata gli zaini saranno notevolmente
più leggeri.
Ieri eravamo in dieci, sette italiani, un maltese e i suoi
due cani: l'inizio è stato terrificante (almeno per chi
scrive) con l'attacco alla Rocca di Corno (stranamente priva
di "arrampicatori") ma almeno i tratti successivi (in piano
o in discesa) sono sembrati ordinaria amministrazione. Dopo
aver superato il Ciappo del Sale (un grande lastrone di
pietra calcarea leggermente inclinato) e i suoi graffiti,
opera probabilmente degli scalpellini che lavoravano nelle
vicine cave. Ancora qualche chilometri e abbiamo imboccato
la discesa che permette di incontrare cinque ponti romani e
le cave dell'epoca utilizzate per gli stessi ponti
(Imperatore Adriano, II secolo d.C.) e per il tracciato
della Via Julia Augusta (13 a.C.).
Siamo quindi arrivati nel luogo di partenza, dopo aver
percorso un anello di una decina di chilometri.
Alfredo Izeta
Per saperne di
più:
"Sentieri in Liguria - Natura, storia
e preistoria nell'entroterra ligure"
galleria fotografica
di Luca Sibona e Alfredo Izeta
(cliccare sulle miniature per ingrandirle) |

La Rocca di Corno |

L'inizio della salita |

L'arrampicata |

Un passaggio difficile |

Un altro passaggio difficile |

Finalmente in cima |

Panorama dalla Rocca |

Ciappo del Sale: croci |

Ciappo del Sale: orante |

Ciappo del sale: volto |

Il V ponte romano |

Il V ponte romano |

Il IV ponte romano |

Il IV ponte romano |

Il IV ponte romano |

Le cave romane |

Il III ponte romano |

Il III ponte romano |

Il II ponte romano |

Il I ponte romano |
Amici Comit - agosto 2013
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